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Ottobre 6, 2022

I consigli del fisioterapista: quando utilizzare il caldo e quando utilizzare il freddo

Sia il caldo che il freddo hanno un’azione terapeutica e possono essere utilizzati come rimedi per dolori di varia natura. Ma quando è bene utilizzare il freddo e quando il caldo?

Il calore favorisce la vasodilatazione aumentando l’afflusso sanguigno, e di conseguenza l’apporto di ossigeno, nella zona dove viene applicato. Invece il freddo induce la vasocostrizione con riduzione del microcircolo sanguigno.

L’applicazione del freddo a scopo terapeutico prende il nome di crioterapia: trova indicazione in tutte le patologie traumatiche e nelle infiammazioni in fase acuta. La vasocostrizione riduce l’edema (azione antiedemigena) e il versamento ematico; inoltre ha azione anestetizzante con riduzione del dolore (azione antidolorifica).

È quindi bene applicare il freddo in caso di traumi contusivi, distorsioni di ginocchio e caviglia, infiammazioni articolari e tendinee.

L’applicazione del calore a scopo terapeutico prende il nome di termoterapia: trova indicazione nelle contratture e per ridurre le tensioni muscolari. È quindi utilizzato in caso di mal di schiena, dolore alla cervicale, contratture ed affaticamenti muscolari.

Il calore è maggiormente indicato per le patologie muscolari. Tuttavia in caso di trauma muscolare quale stiramento o strappo è importante intervenire immediatamente con un bendaggio compressivo ed applicazioni di ghiaccio per tamponare il versamento ematico e ridurre il dolore.

In fisioterapia molti elettromedicali utilizzano il freddo o il calore per ridurre la sintomatologia dolorosa.

Tra le terapie che utilizzano il freddo troviamo i crioultrasuoni ed il criocompressore (Game Ready).

I crioultrasuoni (ultrasuoni a freddo) sono la combinazione degli ultrasuoni con la crioterapia. Trovano indicazione per il trattamento delle borsiti, delle tenosinoviti e delle tendinopatie inserzionali in fase acuta (epicondilite, morbo di Haglund, fascite plantare, metatarsalgia).

Il Game Ready è un elettromedicale che combina la compressione pneumatica intermittente (Intermittent Pneumatic Compression Therapy) con la crioterapia. La combinazione della compressione e del freddo accelera i processi di guarigione nei traumi e nel decorso post-operatorio. È indicato in caso di interventi chirurgici per ridurre il gonfiore articolare, traumi distorsivi di ginocchio e caviglia, contusioni e traumi muscolari.

Tra le terapie che utilizzano il calore troviamo la tecarterapia, l’ipertermia e la laserterapia ad alta potenza.

La tecarterapia è una terapia che, attraverso le onde elettromagnetiche, genera calore endogeno all’interno del tessuto sottoposto a trattamento. Ma cosa vuol dire calore endogeno? Vuol dire che il dispositivo medicale non emette calore, ma questo si sviluppa direttamente all’interno dell’organismo. Si differenzia quindi notevolmente dall’applicazione di calore tramite una borsa d’acqua calda (calore esogeno). Con la tecarterapia il calore raggiunge i tessuti in profondità in maniera omogenea. Il calore endogeno della tecarterapia permette di eliminare le contratture muscolari, drenare gli edemi articolari, ridurre il dolore e l’infiammazione.

L’ipertermia è una terapia che, come la tecarterapia, genera calore endogeno ma utilizza le microonde.

La laserterapia ad alta potenza è una terapia che attraverso l’emissione di un fascio di luce innesca la fotobiomodulazione nei tessuti biologici con cui interagisce. La luce laser ha un’azione termica di tipo esogeno.

I centri di Fisioterapia FISIOSPORT ROMA dispongono dei migliori elettromedicali sul mercato: tecarterapia, ipertermia, laserterapia ad alta potenza, crioultrasuoni e criocompressore (Game Ready). In caso di traumi acuti o dolori cronici non esitare a contattarci!

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About Centro Fisioterapia Fisiosport Roma
Fisiosport Roma è una realtà dinamica, giovane ed accogliente, specializzata nel campo della fisioterapia e della riabilitazione. I risultati del nostro successo sono frutto dell’unione delle migliori tecniche di terapia manuale abbinate all’uso di elettromedicali all’avanguardia quali tecarterapia, ipertermia, laser ad alta potenza, onde d’urto e crioultrasuoni.