Tempi di recupero ridotti
Grazie all’azione profonda ed omogeneamente diffusa.
La Tecarterapia (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una terapia che stimola la produzione di energia dall’interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi ed antiinfiammatori. La Tecarterapia è una termoterapia endogena che genera calore direttamente all’interno del tessuto sottoposto a trattamento. Il calore endogeno consente di ottenere progressi inaspettati nel trattamento di numerose patologie osteo-articolari, muscolari e tendinee.
La tecarterapia è indicata per:
Il trattamento delle lesioni muscolari (contrattura, stiramento e strappo)
Il trattamento del mal di schiena e del dolore cervicale
Il trattamento delle tendinopatie
Patologie osteo-articolari come l’artrosi
Traumi distorsivi
Ormai tutti i centri di fisioterapia a Roma effettuano sedute di Tecarterapia , ma non tutti i macchinari sono all’altezza, con una potenza di erogazione adeguata al trattamento. È importante capire che non tutte le apparecchiature tecar sono uguali, ed i costi della terapia stessa possono variare anche in base al tipo di strumentazione utilizzata.
I nostri centri di fisioterapia e riabilitazione dispongono solo delle migliori apparecchiature elettromedicali per la tecarterapia. Inoltre nella seduta di tecarterapia fondamentale è l’esperienza del fisioterapista che effettua il trattamento. Il trattamento con tecarterapia risulta essere molto piacevole: il paziente percepirà un massaggio caldo.
Il trattamento di tecarterapia ha effetti:
La durata di un trattamento di tecarterapia è di 20-30 minuti. Di solito il trattamento prevede due fasi: la fase Capacitiva e la fase Resistiva, ma ciò può variare molto a seconda della zona sottoposta a trattamento. Non è possibile stabilire un numero preciso di sedute perché ogni patologia varia da soggetto a soggetto.
Quante sedute di tecarterapia servono per vedere i primi risultati? Solitamente il medico prescrive un ciclo di tecarterapia di 10 sedute ma si ottengono buoni risultati già con 5-6 sedute. Spesso il paziente riferisce un miglioramento della sintomatologia dolorosa già dopo la prima seduta. Generalmente sono consigliate 3 sedute alla settimana, ma in alcuni pazienti con sintomatologia dolorosa meno acuta possono bastare anche 2 sedute alla settimana.
La tecarterapia è un trattamento ormai molto richiesto ed apprezzato dai nostri clienti, il quale utilizza il calore per curare dolori articolari e muscolari (qui le differenze tra tecarterapia e ipertermia). Esso infatti, grazie alla sua azione profonda e diffusa in modo omogeneo sulla parte problematica, permette il recupero della forma in tempi ridotti. Il suo funzionamento inoltre non produce controindicazioni, eccezzion fatta per le donne in gravidanza, portatori di pacemaker o in presenza di neoplasie. La tecarterapia presenta poi il vantaggio di ottenere risultati già in poche sedute nel processo di guarigione dei tessuti. Grazie alla riattivazione della microcircolazione, il trattamento di tecarterapia porta ad un immediato sollievo dal dolore.
Grazie all’azione profonda ed omogeneamente diffusa.
(Fatta eccezione per donne in gravidanza, pazienti portatori di pacemaker e presenza di neoplasie)
Grazie alla stimolazione dei processi di guarigione dei tessuti.
Grazie al potente effetto analgesico determinato dalla riattivazione della microcircolazione.
È possibile effettuare il trattamento di tecarterapia in zona Roma Est, nella nostra sede di Via Roberto Malatesta (zona Malatesta).
È possibile effettuare il trattamento di tecarterapia in zona Roma Centro, nella nostra sede di Piazza Alessandria (zona Salario).
È possibile effettuare il trattamento di tecarterapia in zona Roma San Giovanni, nella nostra sede di Via Appia Nuova 5 (zona San Giovanni).
La tecarterapia, acronimo di Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo, è una termoterapia endogena (diatermia da contatto), ovvero una terapia fisica in grado di generare calore endogeno nei tessuti biologici sottoposti a trattamento. Il calore endogeno generato dalla tecarterapia consente di ottenere numerosi benefici nel trattamento delle principali patologie ortopediche. La tecarterapia a Roma è il trattamento fisioterapico più prescritto dai medici ortopedici e fisiatri, ed il più utilizzato dai fisioterapisti italiani.
I benefici della tecarterapia nel trattamento delle patologie muscolo-scheletriche sono molteplici: la tecarterapia stimola i processi di guarigione e riparazione dei tessuti lesionati (azione biostimolante); il calore endogeno generato dalla tecar rilassa la muscolatura (effetto decontratturante), aumenta l’iperemia della zona trattata con benefici sull’infiammazione e sul dolore; inoltre migliora la microcircolazione favorendo l’effetto drenante di edemi e versamenti.
Con la tercarterapia è possibile trattare numerose patologie ortopediche, sia osteo-articolari sia muscolo-tendinee. Un bravo fisioterapista integrerà la tecarterapia con trattamenti manuali (massaggi, manipolazioni, mobilizzazioni articolari) ed esercizio terapeutico per trattare patologie quali l’artrosi, il mal di schiena, le tendinopatie, i traumi muscolari. Inoltre la tecarterapia può essere abbinata ad altre terapie fisiche quali la laserterapia ad alta potenza, i crioultrasuoni, le onde d’urto. In medicina estetica la tecarterapia è conosciuta con il termine radiofrequenza, e viene utilizzata per il trattamento della ritenzione idrica e degli inestetismi della cute.
La figura professionale abilitata ad effettuare la tecarterapia è il fisioterapista. È importante che il fisioterapista che utilizza la tecar sia adeguatamente formato: non è sufficiente disporre di un buon dispositivo per ottenere risultati, ma è indispensabile la formazione, l’esperienza e la manualità del fisioterapista che a seconda della patologia (articolare o muscolare) e della fase (acuta, sub-acuta o cronica) deciderà la modalità di utilizzo della tecar (capacitiva e/o resistiva) e le potenze di erogazione. È infatti possibile lavorare in atermia (assenza di calore), mediotermia od ipertermia.
Un dispositivo tecar possiede una piastra e due elettrodi, uno capacitivo ed uno resistivo. La zona da trattare viene interposta tra la piastra e l’elettrodo utilizzato. Un trattamento di tecarterapia eseguito in maniera corretta dal fisioterapista è sempre abbinato ad un massaggio o ad una mobilizzazione articolare. Il paziente percepirà un calore piacevole più o meno intenso.
Purtroppo molto spesso la tecar viene utilizzata in maniera non corretta, ovvero l’elettrodo viene passata sul paziente come un “ferro da stiro”. Inoltre molto importante risultano essere le potenze di erogazione: a seconda della patologia, un trattamento di tecarterapia a Roma che genera troppo poco calore può risultare inefficace, viceversa un trattamento che genera eccessivo calore può accentuare l’infiammazione e la sintomatologia dolorosa del paziente.